Post by Gianluca ZanelottoPost by ReXHo appena scoperto che il mio Airoh SE500 è omologato come integrale, ed
ha i ganci in plastica.
Quindi ha la P nella sigla? Deve essere una plastica ben resistente...
Si, esattamente.
Post by Gianluca ZanelottoPost by ReXComunque l'integrale che ho (Axo RR5) non ha nella sigla di omologazione
la P, mi devo preoccupare?
Da quanto ho capito è presente solo nei modulari per distinguere la
tipologia di omologazione (jet o integrale).
Ah, ok.
Comunque oggi ho visto e indossato il Syncrotech II. Era l'ultimo
disponibile, in taglia L, il colore che voglio io (grigio metallizato) e
mi entra un po' stretto, ma ho notato che una volta entrato mi calza
bene. Me lo farebbe 370 euro.
Il negoziante è stato gentile, l'ho guardato e tenuto in mano per un
buon 15 minuti.
Devo ammettere che il casco m'è sembrato abbastanza "sempliciotto",
almeno rispetto agli altri che ho visto. Ovvio che quello che non c'è
non pesa e infatti è il più leggero della categoria.
Elenco brevemente e disorganicamente le cose che ho notato:
- la guarnizione della visiera è morbida, aderisce bene e contorna
veramente bene tutta la visiera. Sembra silenzioso.
- i ganci in acciaio della mentoniera sembrano gracili.
- la mentoniera una volta chiusa non aderisce perfettamente alla linea
del casco, sembra che si debba ancora chiudere ma in realtà i ganci
hanno fatto presa. Questo fatto è bruttino, fa più bell'effetto il mio
Airoh.
- il volume esterno (specie larghezza) del casco è ridotto: è il
modulare più stretto che abbia mai visto.
- l'imbottitura è sagomata per entrare stretta e fare presa bene anche
sotto le orecchie, anche se è più scomodo da calzare, altri caschi
invece non fanno così.
- gli interni del Nolan sembrano meglio rifiniti (a livello di tessuto e
imbottitura).
- quando si alza la menoniera e si fa per bloccarla si vede che questa
si flette (allargandosi) nei punti in cui si blocca, sembra veramente
sottile (anche se poi essendo in fibra dovrebbe essere resistente).
Ho rivisto anche il Nolan N102 (circa 210 euro), anche lui ha i ganci in
metallo che sembrano molto più resistenti di quelli dello Shoei, il
meccanismo di ribaltamento è più voluminoso ma sembra anche più
consistente dello Shoei. La calzata è meno avvolgente e soprattutto la
visiera offre un angolo di visuale molto più ridotto.
In sostanza mi aspettavo di più dallo Shoei, anche se ammetto che la
qualità si vede in alcune soluzioni come l'ampia visuale, la compattezza
e leggerezza e gli interni avvolgenti che scaricano il peso in maniera
uniforme.
Domani voglio provare gli HJC.
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Ciao,
ReX su Yamaha Fazer 600 '02