Post by AlfredmannRebbe ha affermato che a suo insindacabile giudizio
Post by Rebbetensione o differenza di potenziale.. non corrente!
Una roba che va velocemente da un capo all'altro di un'altra cosa, per
me e' corrente, il resto del mondo e' a passo d'uomo.
Io ho studiato, con scarsissimo profitto peraltro, filosofia e lingue
morte, non meccanicheria.
Dal punto di vista non metafisico il territorio piu' tecnico in cui mi
sono inoltrato e' la manovalanza edile.
bhe.. questo non vuol dire che tu non possa arricchire il tuo
vocabolario con termini tecnici usati in modo proprio ;)
visto che ho una mazza da fare in attesa che la moto sia pronta...
partiamo dall'inizio.. le api e i fiori piu' o meno..
qualcuno ha scoperto che esiste una cosa chiamata elettricità
(elettrica deriva da elektron che e' l'ambra.. che sfregata con un
panno diventava capace di attrarre foglie secche )
facendo vari esperimenti hanno scoperto che questo fenomeno e' chiamato
carica elettrica...
piu' carica metti sul tuo pezzo di ambra piu' pezzetti attrae...
bene.. visto che le cose vanno misurate... la quantità di carica
elettrica si misura in coulomb!
fino a qui e' chiaro?
puoi vedere i coulomb come un analogo idrico dei litri!
e' stato poi scoperto che le cariche elettriche sono sia positive che
negative (prendi atto del fatto come mistero della fede!) e che si
attraggono o si respingono (cariche di segno si respingono fra loro
mentre di segno diverso si respingono).
a questo punto se prendo ad esempio un columb di carica positiva e un
coulomb di carica negativa e provo ad allontanarli faccio della fatica..
come se fosse una molla che devo allungare (ovvero devo compiereu un
lavoro).
cosa e' il lavoro..
bhe.. si misura in joule e per darti un'idea di cosa sia.. un motore
da 100KW produce 100mila Joule di lavoro al secondo!
A questo punto se ho delle cariche separate posso dire quale e' la loro
"tensione" o la differenza fra il loro potenziale dicendo quanti joule
ho dovuto usare per ogni coulomb per portarli in quello stato.
attenzione... non importa come ci sono arrivato in quello stato..
perche dal punto di vista elettrostatico il lavoro fatto non dipende da
come lo ho fatto..
visto che abbiamo detto che era come una molla il lavoro che ho fatto
per allontanarle e' lo stesso lavoro che quei coulomb mi restituiscono
se li riavvicino!!
ecco perche si chiama "potenziale".. perche e' il lavoro che
potenzialmente puo' compiere!!
non abbiamo parlato di correnti... non ci sono servite..
ora iniziamole a muovere ste cariche.. (muovendole come hai visto si
compie lavoro...)
quanti coulomb passano ogni secondo in un filo elettrico si chiama
corrente e si misura in Ampere...
das qui scopri che ad esemio quando ti dicono che una batteria ha X Ah
vuol dire che contiene una quantità di carica pari a quella che passa in
una corrente di X Ampere in un ora...
adesso viene la magia..
ogni coulomb puo' potenzialmente fare un lavoro pari alla propria tensione..
e io faccio passare una corrente di columb fra 2 punti con diverso
potenziale.. (tensione)
se moltiplico queste due cose (tensione e corrente) cosa ottengo..
quanto lavoro posso fare ogni secondo... ovvero la potenza!
ecco che il cerchio si chiude...
una batteria con una tensione T che eroga una corrente I produce T*I
Watt!
semplice semplice.. a casa tua hai 220 Volt se attacchi una stufa che
assorbe 10 Ampere stai consumando 2,2 KWatt!
facile no?
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Rebbe on bmw r1150r dark blue (2006)