Discussione:
la rivista "motociclismo" ha chiuso
(troppo vecchio per rispondere)
Giacobino da Tradate
2025-03-11 18:16:37 UTC
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Non capivo perche' non la trovavo piu' in edicola, per farla breve ha
chiuso alla fine dell'anno scorso, io l'ho saputo solo adesso.

La rivista era pubblicata fin dal 1910.

la societa' editrice aveva fatto fallimento tre anni fa ma la testata
era stata comprata da una societa' editrice austriaca, che sperava di
rivenderla. Si e' presentato solo l'editore Conti, ma gli hanno
proposto un prezzo da strozzino. Conti si e' ritirato e la rivista ha chiuso.

Nell'editoria tecnica quello che succede fra le quinte non viene
assolutamente *mai* comunicato ai lettori (altrimenti smettono di
comprare e la situazione precipita). Qui c'erano solo dei segnali, es.
la dilatazione delle pagine di M. Ciaccia dedicate al mototurismo (piu'
economiche da assemblare rispetto a un servizio tecnico), e l'uscita
del direttore dall'oggi al domani.

ach!
--
El sonava el campanell / ghe pareva de vess bell
Cordy
2025-03-12 09:45:31 UTC
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Post by Giacobino da Tradate
Non capivo perche' non la trovavo piu' in edicola, per farla breve ha
chiuso alla fine dell'anno scorso, io l'ho saputo solo adesso.
La rivista era pubblicata fin dal 1910.
la societa' editrice aveva fatto fallimento tre anni fa ma la testata
era stata comprata da una societa' editrice austriaca, che sperava di
rivenderla. Si e' presentato solo l'editore Conti, ma gli hanno
proposto un prezzo da strozzino. Conti si e' ritirato e la rivista ha chiuso.
Nell'editoria tecnica quello che succede fra le quinte non viene
assolutamente *mai* comunicato ai lettori (altrimenti smettono di
comprare e la situazione precipita). Qui c'erano solo dei segnali, es.
la dilatazione delle pagine di M. Ciaccia dedicate al mototurismo (piu'
economiche da assemblare rispetto a un servizio tecnico), e l'uscita
del direttore dall'oggi al domani.
ach!
Sigh. Un pezzo di gioventù che se ne va. Ricordo con che agitazione
sfogliavo la rivista, la mattina presto, aspettando il treno per andare
al Poli, ad ogni nuova uscita mensile. Un raggio di luce in un periodo
impegnativo della vita.

Spero che ora "risorga": potrebbe esserci qualcuno interessato al
marchio, se non altro.

Comunque, no: ricordo che Nico Cereghini fece un video (mesi fa,
comunque affettuoso) proprio per cercare di spingere qualcuno
interessato a farsi avanti. Ma si capiva che le notizie erano pessime. E
tutti i canali internet/social erano e sono fermi a poco prima di EICMA '24.

Vedremo. Ma chi ha la mia età sa per esperienza che il mondo non si
ferma ad aspettare nessuno.
--
Ciao!
Stefano
Luca Amicone
2025-03-12 15:11:27 UTC
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ach!
:-( :-( :-( :-( :-(
--
Luca Amicone
Ducati "Ganja" Multistrada 1100 S
Zero "Hoover" FX
MaxMi
2025-03-14 17:44:40 UTC
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Post by Giacobino da Tradate
Non capivo perche' non la trovavo piu' in edicola, per farla breve ha
chiuso alla fine dell'anno scorso, io l'ho saputo solo adesso.
La rivista era pubblicata fin dal 1910.
la societa' editrice aveva fatto fallimento tre anni fa ma la testata
era stata comprata da una societa' editrice austriaca, che sperava di
rivenderla. Si e' presentato solo l'editore Conti, ma gli hanno
proposto un prezzo da strozzino. Conti si e' ritirato e la rivista ha chiuso.
Nell'editoria tecnica quello che succede fra le quinte non viene
assolutamente *mai* comunicato ai lettori (altrimenti smettono di
comprare e la situazione precipita). Qui c'erano solo dei segnali, es.
la dilatazione delle pagine di M. Ciaccia dedicate al mototurismo (piu'
economiche da assemblare rispetto a un servizio tecnico), e l'uscita
del direttore dall'oggi al domani.
ach!
COME è giusto che sia. Fosse per me giornali, fumetti e riviste devono
fare questa fine.
Il mondo è andato avanti, invece di sprecare carta inchiostro e diesel
per portarli alle edicole e andare a riprendere gli invenduti potevano
convertirsi all'online, a youtube ecc..

come mai automoto ha addirittura un canale tv? vado e scelgo quello che
voglio vedere.

Che poi ste riviste di merda, 4 ruote in primis, mai a dire che parlano
male di qualche cazzo di auto, mai e poi mai. Persino alle ferrari lambo
e hummer davano la sufficienza nei consumi. ma andassero a cagare. tanto
i giornalisti impiegati in queste riviste sono tutti al soldo delle casu
autobilistiche.

porca troia, fossi Duce, da domani aumento dell'iva sulla carta dal 22
al 40%. e ogni sei mesi un 20% in piu, compresi libri e quaderni.
Imparassero a scrivere piccolo i ragazzini e a riempire ogni cazzo di
quaderno dalla prima all'ultima pagina. E a fare disegni su ambo i lati
sui cazzo di album fabriano.

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